Fagottini di salmone: Cucinando con Simona (6)

Dopo una breve sosta torna la ricetta del venerdì e torna anche la proprietaria ufficiale di questa rubrica. Oramai siamo a ben otto articoli gastronomici, di cui ben sei a cura di Simona. Altri blogger continuano a loro volta a proporre post tematici (qui, per esempio, ma anche qui), aumentando così proporzionalmente le possibilità di realizzare un ebook consuntivo di questa esperienza.

Le temperature salgono e oramai è quasi primavera, perciò a breve vi proporremo qualche piatto in linea con la nuova stagione (anche se, a mio parere, l’inverno è e resta il periodo principe per i grand gourmet).
Prima o poi mi sa che copierò anche questa top 5 culinaria proposta da Angelo. Oppure questa di Ferruccio, una sorta di mini guida del Gambero Rosso per blogger (sempre in formato top 5).
Ora però veniamo a noi, con la seguente ricetta:

Fagottini di salmone

Ingredienti per due persone:

– 200 gr di filetti di salmone fresco
– 2 seppie (già pulite  😉 )
– 5 mandorle
– 1 bicchiere di vino bianco
– Prezzemolo
– Sale q.b.
– Pepe q.b.
– 1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
– Semi di sesamo o coriandolo (a piacimento)
– Stuzzicadenti

Preparazione:

– Lavare le seppie sotto acqua corrente e passarle per cinque minuti in forno caldo (180°) .
– In una terrina sminuzzare grossolanamente le seppie, le mandorle e qualche foglia di prezzemolo; aggiungere sale, un cucchiaio di olio extravergine d’oliva ed il pepe.
– Mescolare con un cucchiaio di legno il composto.
– Stendere i filetti di salmone e porre al centro di ognuno una noce del composto.
– Richiudere i filetti a mo’ di fagottini e fermarli con uno stuzzicadenti.
– Mettere una pentola antiaderente sul fuoco; posizionare i fagottini e farli scottare per un paio di minuti rigirandoli su ogni lato.
– Sfumare con un bicchiere di vino bianco.
– Far cuocere i fagottini per 5 minuti

Impiattare e guarnire, a vostro piacimento, con dei semi di sesamo o di coriandolo.
And now… Let’s cook! It’s Easy! 😉

– – –

Altre ricette

7 commenti

Scrivi una risposta a Mirko Cancella risposta

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.