I Wu Ming hanno avuto lo straordinario merito di aver cambiato l’opinione che avevo del principe Emanuele Filiberto.
Da “indifferente tendente all’antipatia”, ora lo trovo quasi brillante, e sicuramente simpatico.
Il merito? Questi tre assurdi, ridicoli, e anche un po’ miserabili tweet sparati a raffica (proprio come si fa con le cazzate) dalla Wu Ming Foundation.
I finti antagonisti, ammanicati come e più di altri al sistema, che giocano a fare gli anarchici. I profeti di quella pagliacciata che fu la New Italian Epic, una delle più grandi boiate proposte dalla nostra valida editoria nell’ultimo decennio. E ora questa uscita a dir poco fuori luogo.
Una sola definizione per questa loro aggressione verbale: patetica.
Avevo già condiviso le catture su Facebook e Twitter, ma sono esempi talmente lampanti di trolling gratuito che meritano un instant-post su Plutonia.
Plutonia Publications 
Per come si vendono i Wu Ming quel tweet provocatorio è pienamente filologico con il loro percorso/essere. Disgustoso ma fedele alla linea.
In quanto a Emanuele di Savoia… è un poverino che deve ringraziare solo il signore. O al massimo noi italiani per quanto siamo imbeccilli.
Alex, non ti può stare simpatico solo perché(in modo sacrosanto, sia chiaro) ti stanno sul cacchio i Wu Ming. 😉
Sennò ti deve stare simpatico pure il Duca di Baionette. XD
Ci sono sempre dei buoni motivi per apprezzare (magari anche solo per cinque minuti) tutti coloro che vengono disprezzati dai Wu Ming 😀
Riguardo a Duchi, Conti, Baionette e Motoseghe, non ho ben presente queste figure.
sarà pure un rampollo viziato ma la figura barbina fatta dai Wuminchioni è (new italian) epica.
Qua stiamo parlando di gente, “intellettuali”, che si accampano il diritto di celebrare un lutto di una star perché l’hanno inserito in un loro libro, il che è una cosa davvero grottesca oltre che ridicola.
Quello dei Wu Ming sembra un intervento strappato al mondo del calcio, dove per ottenere 5 minuti di rancorosa visibilità si è anche disposti a calpestare il rispetto per i morti.
Esempio perfetto.