I primi, minuscoli successi del mio canale YouTube li ho ottenuti parlando delle “truffe degli ebook”. Credo che qualcuno se li ricordi, ma se volete rinfrescarvi la memoria vi propongo di rivedere questo video e quest’altro, tra i tanti.
Poi mi sono occupato di altro (di questioni più positive) e infine è arrivata anche la pandemia. Cos’è successo nel mentre? Come se la sono cavata gli autori furbetti durante questo periodo? Come ce la siamo cavata noi altri?
Ho cercato di fare il punto della situazione.
Ovviamente vi rammento ancora una volta di iscrivervi al mio canale 🙂
Ciao Alesandro! Ho seguito con grande interesse ll video (o meglio, entrambi i video, perché anche quello “originale” degli autori “truffaldini” era molto interessante)… ora però esci i nomi 😀
Seriamente, ti scrivo invece per chiederti una cosa inerente e collegata al contenuto del video, anche se riferita a un altro ambito, quello musicale (di cui tu peraltro ti sei occupato).
La domanda è questa: com’è possibie che alcune band, la cui proposta musicale non è particolarmente innovativa e/o grandemente originale, con un loro canale youtube con una media di circa cento visualizzazioni l’anno e poche decine di iscritti, riescano improvvisamente con un video a collezionare MIGLIAIA di visualizzazioni?
Vorrei che tu mi svelassi questo arcano, se puoi