E dire che a me 300.000 parole in 16-17 mesi non sembrano poi tantissime. Potevo fare di meglio, magari ottimizzando ancora di più i tempi morti. Anche se avere dei tempi morti è altrettanto utile.
Però questo ho fatto, togliendomi anche delle soddisfazioni.
Per farla breve: ho pubblicato un breve video (su IGTV, questa volta) in cui, non per la prima volta, spiego come si fa a scrivere “tanto”.
Spoiler: non ci sono segreti particolari. Non ci sono trucchi e nemmeno metodi cervellotici da seguire.

L’ha ripubblicato su thebooksareinthehouse.