Dieci cartoni animati di quando ricominciava la scuola

samurai troopers

Ok, lo so: questa è una Top 10 di quelle che sembrano studiate per scalare i motori di ricerca.
In realtà il mio scopo è solo quello di divertirvi, utilizzando un po’ di nostalgia, ma di quella positiva.
Metà settembre, per tutti noi, corrispondeva al rientro a scuola, dopo tre mesi di vacanze estive. Ah, la scuola: odiosa più di ogni altra cosa quando la frequentiamo, struggente ricordo quando iniziamo a invecchiare.
Una cosa positiva c’era già ai miei tempi (seconda metà degli anni ’80, inizio degli anni ’90): a settembre ricominciavano tutte le saghe a cartoni animati – sì, allora li chiamavamo ancora così – che ci facevano andare in sollucchero.
Oltre al canale televisivo più classico dedicato ai ragazzini, cioè Italia Uno, a quei tempi le vere perle venivano trasmesse sulle reti regionali. Qui al Nord i meriti maggiori li hanno Italia 7 e Odeon TV.
Ecco quali sono i dieci “cartoni” di epoca scolastica che ricordo con più nostalgia.

  • G.I. Joe

GI-JOE-Logo-Wall-Plaque (1)

Anni: 1985-1986

I “veri eroi americani”, che le nuove generazioni conoscono soprattutto grazie ai due mediocri film usciti in questi ultimi anni. Li piazzo sul gradino più basso del podio, ma hanno comunque un posticino privilegiato nel mio cuore. Mi piacevano per le uniformi variopinte, per i tanti personaggi, tutti presi in prestito dai correlati giocattoli, e per le storie ricche di azione.

  • He-Man e i dominatori dell’Universo

masters

Anni: 1983-1984

Andando un po’ più indietro, agli anni delle elementari, i Masters of the Universe erano senz’altro gli eroi dell’animazione più amati nella mia classe. Anche qui, il successo era garantito soprattutto dai giocattoli di casa Mattel, che rappresentavano una forma di protocollezionismo per ragazzini tra i 6 e i 10 anni. Rivedendolo ora sembra un cartoon particolarmente ridicolo, ma in compenso ne è stato fatto un remake (2002-2004) davvero bello.

  • Transformers

transformers_logo (1)

Anni: 1984-1987

Parlo delle prime due, storiche stagioni. Per i precisini si tratta dunque di Transformers G1. Autorobot contro Distructors. Sì, all’Italiana, una volta tanto, e non coi nomi originali, gitati nei film. Beh, i Transformers di quegli anni erano davvero dei gran bei personaggi, con una lunga serie di episodi memorabili e davvero ben scritti. Le stagioni successive al 1987 non mi hanno mai conquistato. Forse ero troppo grande io, oppure chissà…

  • Mazinga Z

mazinga z

Anni: 1980 (ma io lo vidi con più attenzione attorno al 1985-86)

Classico esempio di cartoon che ho rivalutato grazie alle repliche sulle emittenti locali. Durante la sua prima trasmissione in Italia (1980) ero infatti troppo piccolo per apprezzarne le sfaccettature, che sono davvero tante. Tra i robot di Go-Nagai scelgo senz’altro Mazinga Z come preferito, perché la guerra contro Micene rappresenta una delle miglior trame d’animazione mai pensate, soprattutto per quegli anni.

  • I Cinque Samurai

samurai

Anni: 1988-89

Clone de I Cavalieri dello Zodiaco (che incontreremo a breve), ma con meno lirica e un pizzico in più di originalità. Intendiamoci: erano molto meglio Pegasus e soci, ma anche i Cinque Samurai avevano un loro fascino particolare, e soprattutto dei disegni molto belli. In Italia ebbero un successo decisamente limitato, ma io ricordo anche il videogioco a loro ispirato, compagno di tante serate trascorse in sala giochi, al mare…

  • Il Mistero della Pietra Azzurra

nadia

Anni: 1990-1991

Per la serie: nemmeno conoscevo l’esistenza del termine steampunk, eppure già lo amavo. Sì perché Il Mistero della Pietra Azzurra, ambientato in un 1889 di ispirazione “Verniana”, è una gioiellino prezioso e godibilissimo, che ancora oggi si fa apprezzare per la trama, per lo sviluppo dei personaggi e per le trovate – appunto – steampunk. Non a caso è diventato un cult, citato e ammirato da moltissimi spettatori di tutte le età.

  • Dragon Ball/Dragon Ball Z

HQ_DragonBall_Z_logo

Anni: 1986-1996

Lunghissimo, prolisso, interminabile, spesso stupido, ma anche ricco di scontri e di personaggi memorabili. Questo è Dragon Ball, che ho seguito (più volte) per anni e anni, compresa la saga Dragon Ball Z, senz’altro la migliore, e la pessima terza serie, Dragon Ball GT, che non piace praticamente a nessuno. Tra l’altro stiamo parlando di uno di quegli anime di cui non ho mai sopportato l’eroe, preferendogli di gran lunga molti comprimari.

  • Holly e Benji

H&B

Anni: 1983-1995

Precisiamo subito: le prime stagioni, quelle del campionato juniores in Giappone, non mi hanno mai detto granché. Non per l’inverosimiglianza delle partite (quella è una costante di tutti gli anni di produzione di Holly e Benji), bensì perché non riusciva proprio ad appassionarmi. Tuttavia la serie degli anni ’90, intitolata Sfida al Mondo, è davvero un must dei cartoni a sfondo calcistico. Vedere i campioncini giapponesi che sfidano i pari età delle altre nazionali era davvero entusiasmante, nonostante il risultato fosse scontato. Qui trovate tutti i risultati dei campionati mondiali under 16 di questo cartoon.

  • I Cavalieri dello Zodiaco

Cavalieri_Dello_Zodiaco

Anni: 1985-1990

Poche storie: è uno dei miei anime preferiti, soprattutto grazie allo splendido, aulico doppiaggio italiano, che ha reso tutta la serie più bella e matura, arricchendola con citazioni di Dante, Manzoni, Leopardi etc. Le stagioni dei CdZ sono, ammettiamolo, oltremodo ripetitive. Tuttavia la bellezza dei personaggi proposti, l’uso e abuso della mitologia classica, e gli scontri contro nemici quasi mai del tutto “cattivi”, rendono la saga dei cavalieri davvero memorabile.

  • Ken il Guerriero

ken il guerriero

Anni: 1983-1988

Visto e rivisto decine di volte. Maturo, cattivo, pieno di citazione cinematografiche su ampissimo raggio. Credo che non si possa dire molto su questo anime, che ha svezzato moltissimi adolescenti tra gli anni ’80 e ’90. Chi lo accusava di essere troppo violento non ha mai colto il significato recondito di Kenshiro, vale a dire il senso del sacrificio, dell’amicizia e del dovere. Imperdibile ancora oggi, il che vuol dire che Tetsuo Hara e Buronson (i suoi autori) erano davvero dei precursori di tempi e tematiche.

– – –

(A.G. – Follow me on Twitter)

Segui la pagina Facebook di Plutonia Experiment

31 commenti

  1. 10 cartonazzi “scolastici” più che condivisibili. Io ho questo ricordo di me impallato alle 7 e mezzo del mattino con l’Uomo Tigre. Io fermo davanti al televisore incantato a vedere le mazzate, e mia mamma che mi urlava dietro perché non le davo una mano a vestirmi.
    Poi appena finiva una puntata ne ricominciava subito un’altra su un altro canale.

    Aggiungo, alla classifica, Lupin, che Italia 1 lo mandava in loop appena iniziava settembre.

  2. Sono del ’76 e nell’81 andai al mio primo e ultimo anno d’asilo con uno zainetto di Mazinga Z. Ma devo dire che ho un ricordo molto più vivo di Il Grande Mazinga.
    Ho visto Ken per la prima volta a 12 anni, e un po’ me ne vergognavo, perchè cavolo, a quel punto avrei dovuto finirla con i cartoni o no?
    All’inizio della terza media, ecco I Cavalieri dello Zodiaco. Finita qui? No. Perchè ci son state Tartarughe Ninja e Dragon Ball e poi… poi l’università, professori compresi, si fermava per I Simpson 🙂
    Visto che parliamo di Cartoni, a me facevano paura, ma veramente!, BEM e Devil Man

  3. “Il mistero della pietra azzurra” era splendido, lo vedeva anche mia mamma. Ricordo un’incazzatura generale perchè mi pare che le ultime puntate non vennero trasmesse, la prima volta che diedero la serie (e pure per la censura).
    Altri cartoni che adoravo ai tempi della scuola, il mitico “Cara dolce Kyoko/Maison Ikkoku” e “Ranma 1/2” entrambi di Rumiko Takahashi, entrambi senza censure e trasmessi su Junior Tv, che era dei preti (Edizioni Paoine). Altro che la tv laica!

  4. MI aggrego alla mancanza di Lupin e l’Uomo Tigre e sopratutto Daitarn 3!!!!!!
    Il mistero della pietra verde non sono riuscito mai a farmelo piacere, fa parte di quella fascia di manga come Conan il ragazzo del futuro che o piacciono o come a me non dicono nulla

  5. Nulla da dire. Con piccole differenze tutti abbiamo una lista di questo tipo. I “giovani d’oggi” ce l’hanno? Probabilmente sì, ma sto notando un graduale appiattimento dei prodotti per ragazzi (che poi, non tutti lo sono). Nello specifico l’adattamento e il doppiaggio. Hai citato i CdZ, dietro cui c’è stato un lavoraccio! Io ho letto il manga, il livello è decisamente inferiore, almeno nei dialoghi.

        1. hey io sono il 90% dei teenagers d’ oggi e questa lista c’è l’ho ed è
          transformers, l’uomo tigre, sailor moon, lupin 3, dragon ball la prima serie (l’ho sempre preferita), kenshiro di cui ho fieramente un volume in mano, tartarughe ninja e i cavalieri dello zodiaco

  6. Ci sono un’infinità di cartoni di quell’epoca eccezionali, per ciratne alcuni:
    – Lamù
    – Daitarn 3 (però lo davano maggiormente nel periodo estivo)
    – Sampei
    – L’uomo tigre
    – Galaxy Express 999 (magari un pò monotono ma trama eccelsa)
    – Capian Harlock

    cavolo se elenco tutti quelli che mi ricordo non mi basta il post.
    Devo ammettere che i cartoni che consideravo più belli li davano eslcusivamente sulle reti regionali..

  7. Mi sa che ne hai dimenticati un bel po’.
    Io conservo un bellissimo ricordo di Conan, Carletto Il principe dei mostri, Yattaman, L’uomo tigre, il mitico Gigi la Trottola… Ce ne sono di cartoni da ricordare 😉

  8. io mi ricordo Shingo Tamai, antesignano di Holly e Benji. Mi ricordo che vidi la prima puntata di Holly e Benji, la prima volta che fu mandato in onda. Aspettavo un altro cartone e parti’ la famosa sigla….nella prima puntata quando Holly trasloca , prende con se il poster dell’ Italia che in quegli anni era ancora Campione del Mondo dall’ 82.

  9. Stavo per buttarmi a capofitto e commentare, poi ho deciso di guardare i commenti e mi sono resa conto di essere, probabilmente, la più piccola (forse solo salvaore31, qui sopra, è più piccolo di me – io non faccio più parte dei “teenagers” da due anni). Il che sta a dire che io ho visto solo le repliche, mentre voi avete visto la messa in onda originale. Che dire, un po’ vi invidio!
    Tuttavia, devo dire che condividiamo molti cartoni. Anche io adoravo i Cavalieri dello Zodiaco, Holly e Benji, Dragonball, Lupin III e Il mistero della pietra azzurra (davvero meraviglioso). De L’uomo Tigre ho visto solo un paio di puntate, come di Ken il Guerriero, e mi colpirono molto. Chissà perché non ho continuato a guardarli… Le avrò beccate per caso, per poi perderle nel marasma di attività dell’infanzia 🙂
    E poi… va be’, non linciatemi: io amavo Sailor Moon. E un altro paio di cartoni zuccherosi (mi torneranno in mente i nomi, devo solo fare qualche ricerca online). Rimango pur sempre una *dolce* fanciulla U.U

      1. Quelli non li ho mai visti, mi spiace xD Ricordo che guardavo “E’ un po’ magia per Terry e Maggie”, ho il ritornello della sigla stampato nel cervello… E poi, va be’, Lady Oscar (un classico). E Pollon!
        (Oddio, quanti me ne stanno venendo in mente :D)

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.