Benvenuti nella mia cucina!
… è una vita che sognavo di dirlo O_O
Ma passiamo oltre, prima che questo post diventi una sorta di remake di In & Out.
Eccoci dunque al secondo appuntamento con la nuova rubrica culinaria del venerdì, “cucinando con…”
Dopo la ricetta di settimana scorsa, gentilmente regalatami da Gwyneth Paltrow, oggi ho arruolato la mia storica “Sandra”, Simona Pizzi, in qualità di chef.
In un universo parallelo e alternativo io e lei siamo le reincarnazioni di Raimondo Vianello e Sandra Mondaini (da qui la qualifica sopracitata), il che non ci impedisce di pianificare la conquista della blogosfera attraverso ricette e fornelli.
Vediamo che salterà fuori da questa rubrica, che è divertente e perfetta per il venerdì sera, quando rifugiarsi nel buon cibo e nel relax totale sembra un’opzione davvero invitante…
Per il primo post in tandem, evento che si ripeterà ben presto, Simona ha optato per la seguente ricetta:
Filetti di triglia gratinati al forno (di Simona Pizzi)
Ingredienti per due persone (che fa tanto romantico…):
– 200 gr di filetti di triglia
– Pane grattuggiato
– Prezzemolo
– Uno spicchio d’aglio
– Peperoncino
– Sale q.b.
– Olio extra vergine di oliva
– Stuzzicadenti
Preparazione:
- Lavare il prezzemolo e mondarlo finemente.
- In una scodella mettere il pane grattuggiato, uno spicchio d’aglio tritato finemente, il prezzemolo, il peperoncino ed un pizzico di sale; mescolare gli ingredienti.
- Passare i filetti di triglia da entrambi i lati nell’impanatura facendo attenzione che il composto aderisca bene al filetto.
- Avvolgere i filetti impanati formando degli involtini.
- Fermare gli involtini con gli stuzzicadenti.
- Posizionare gli involtini in una pirofila, distanziandoli bene tra loro.
- Versare un filo d’olio extra vergine d’oliva sugli involtini.
- Mettere la pirofila in forno a 180° per 20 minuti.
Et voilà ! Let’s cook! It’s easy!
– – –


“mondarlo finemente.” sembra una frase uscita da Borgo Pliss 😀
Mi piace alex in versione Culi_naria!
è vero, c’è più di un’assonanza col mio solito stile 😀
io sono bravissimo a fare : polenta pasticciata ( sugo con cinghiale, macinato misto e spezzatino di mazo, ore 6 di bollitura lenta, polenta fresca e lenta su tagliere, si versa sopra e si mangia col cucchiaio), fettuccine fatte in casa ( senza macchina, tirate e tagliate a mano ), minestrone di orzo e patate,faraona ripiena etc etc. …accettasi prenotazioni…
Mi sembrano tutti piatti magnifici… e mi hai anche fatto venire fame 😀
No, vabbè. Questi post sono splendidi. Tra un anno, ci vuole assolutamente l’eBook “Cucinando con mcnab”.
Sono un blogger a tutto tondo! Nel senso che a furia di proporre ricette diventerò una palla rotolante 🙂
Riguardo all’ebook… consideralo già in programma 😉
Se mai c’incontreremo, dovremo fare una sfida ai fornelli!
Mi piace il tuo stile, soprattutto adesso che ti sei dato al pesce (è quello che pià preferisco cucinare).
Quoto Sommobuta: voglio l’ebook! 😀
Grazie 🙂 Merito senz’altro delle mie chef 😉
L’ebook arriverà di sicuro!
Ricette? O_O
Mi sono persa qualcosa prima? 😀
è una rubrica nuovissima. Per ora ti sei persa solo una ricetta. Quella di Gwyneth Paltrow 😀
La Paltrow? Fa libri di cucina, ora?
Ok, vedo di smetterla col tagliare le buste. 😀
E finalmente si magna!!!! Quando vuoi ricette anche strambe, io ci sono!
Ma perché no! Ottima idea 🙂
Questa me la segno… pare interessante!
Lo è. Io l’ho provata, quindi parlo per esperienza 🙂
Reblogged this on i cittadini prima di tutto.
i cittadiniprimaditutto non mollano eh…
Saranno pure cuochi…
Ok, vi stralovvo. *O*
ah ah ah 😀
@ Simona, vengo a Barzio/Cremeno qualche sera
porto una bottiglia di Sforzat non si abbina con la triglia, ma lo beviamo lo stesso
A me pare un’idea fantastica 😀