Kindle Fire HD: le mie impressioni

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La recensione di oggi non riguarda un libro, un film o un fumetto, bensì il mio nuovo tablet: il Kindle Fire HD.
Visto che non ho le conoscenze specifiche per dissertare sui dettagli  tecnici dell’oggetto in questione, procederò diversamente, sperando che questa mio articolo risulti utile a chi sta valutando l’acquisto del suddetto prodotto.
Allora, iniziamo con qualche doverosa premessa, ossia rispondendo a queste tre domande da consumatore.

Quali esperienze di tablet ho? Possiedo un iPad 1 da diversi anni. Ho provato per alcuni mesi un tablet economico della Intreo. Con l’Ipad mi sono trovato sempre benissimo (infatti posso solo parlarne bene), mentre l’Intreo lo reputo un inutile pezzo di plastica, che sconsiglio a chiunque, anche se ipoteticamente costasse soltanto dieci euro.
Quali esperienze di eReader ho? Utilizzo un vecchio Kindle eInk, non touch, con cui mi trovo alla grande. Ottimo per leggere ovunque, con una durata di batteria lunghissima.
Cosa cercavo al momento dell’acquisto del Kindle Fire HD? Cercavo un tablet piccolo, da 7 pollici, facilmente trasportabile, con buone prestazioni, in grado di connettersi a Internet tramite il tethering coi miei smarthphone. Di prezzo medio, possibilmente con sistema Android, e usufruibile anche come eReader, pur rinunciando al sempre preferibile schermo eInk.

Da qui la mia scelta è caduta sul Kindle Fire HD, pagato 199 euro.

Ciò che mi sono trovato in mano è un tablet robusto, dalla linea essenziale, sobria, uno schermo da 7 pollici di ottima definizione.
Ha un sistema operativo Android customizzato da Amazon, che finora si è rivelato molto valido. E’ legato appunto al mercato Amazon, specialmente per quel che riguarda gli eBook. Cosa che a me, lo dico subito, va benissimo. Avendo già un account con loro, ho praticamente potuto iniziare fin da subito a utilizzare il Fire, innanzitutto scaricando buona parte dei libri acquistati in precedenza su eReader, di modo da averli disponibili su entrambe gli aggeggi.

Hardware: Il Fire HD ha una doppia antenna wireless, che garantisce un ottimo aggancio alle reti wi-fi, con un segnale sempre forte e pulito. La linea non cade, se non a grande distanza, perciò si può lavorare in santa pace, senza fare acrobazie per non perdere la connessione.
La durata della batteria è paragonabile a quella di un iPad. Diciamo che, con un uso di un’ora o due al giorno, dovrete ricaricarlo a giorni alterni. In stand-by invece dovrebbe rimanere acceso senza problemi anche per una settimana intera.
Io ho scelto la versione con 32 GB di memoria, che difficilmente riempirò. Anche il fratellino minore, quello a 16 GB, dovrebbe bastare a un utente esigente.
Lo schermo touch ha una risposta assolutamente buona, tanto da non notare differenze col mio vecchio iPad 1.
Altri dettagli tecnici ve li riporto nella scheda a fondo articolo.

Applicazioni: Lavorando spesso in mobilità, avevo bisogno di uno strumento in grado di gestire i miei contatti, senza spaccarmi gli occhi sullo schermo dello smartphone (che è un gran bell’attrezzo, ma di certo non è il massimo per operare su mail e social network in modo intesivo). Sul Kindle Fire HD ho scaricato le uniche applicazioni che mi servono veramente: Twitter, WordPress, Facebook, Tumblr. E’ già presente un’app dedicata alla posta elettronica, customizzabile con i soliti account (nel mio caso GMail). Per il momento non mi serve altro, anche se ovviamente le app scaricabili sono parecchie. E’ presente anche una fotocamera, di cui dubito farò grande utilizzo, e un pacchetto Office, utile per gestire i documenti e gli allegati di posta. Kindle Fire HD retro

Internet: Il potente wi-fi già citato permette connessioni rapide e stabili, anche in tethering con cellulari e smartphone. Ne risulta che le applicazioni funzionano in modo veloce e immediato. Il browser interno non è dei migliori, anche se fa il suo lavoro minimo e indispensabile. Ottima la possibilità di condividere sui nostri social network, attraverso l’apposita icona, tutto ciò che vediamo nel browser medesimo.
Il programma di gestione della posta elettronica è senza infamia e senza lode. In una parola direi: pratico.

Ereader: Non c’è paragone con i lettori a tecnologia eInk. Leggere sul tablet è un’altra cosa. Tuttavia non è l’esperienza traumatica che paventano molti. Considerando che per me il Kindle Fire HD è un ereader da brevi viaggi, la vista non risulta mai affaticata dalla lettura, anche perché i riflessi sono in parte evitati grazie alla tecnologia del “sensor touch”. Inoltre la luminosità dello schermo è ampiamente regolabile, nonché gestibile in tre colori: bianco, seppia o nero (in questo ultimo caso sono le parole a essere in bianco).
Come già detto e ribadito, il Kindle Fire HD si appoggia totalmente sul portale Amazon, da cui potete importare ogni libro già acquistato su altri lettori della medesima famiglia. Un semplice cavetto USB serve, oltre che per ricaricare, per trasferire altri file .mobi da computer a tablet.

Film, musica etc: Non ho ancora approfondito queste funzioni, ma a quanto pare si tratta di esperienze godibili, grazie all’alta definizione dello schermo, alla tecnologia IPS (che migliora la risoluzione dei colori) e all’impianto audio Dolby Digital Plus.

In sostanza questa è la mia esperienza finora. Sono soddisfatto dell’acquisto, che al prezzo di 199 euro dà tutto ciò che promette, e probabilmente anche qualcosina in più.

kindle fire hd

Dati tecnici

Kindle Fire HD
16 o 32 GBSchermo capacitativo 10 punti ad alta definizione, a colori, da 7 pollici (17 cm), risoluzione 1280×800, riproduzione video a 720p, con tecnologia IPS (in-plane switching), filtro polarizzante avanzato, Gorilla Glass e tecnologia anti riflesso.
Dimensioni: 193 mm x 137 mm x 10,3 mm (7.6″ x 5.4″ x 0.4″).
Peso: 395 grammi.
Nessun requisito di sistema necessario.
Durata della batteria: fino a 11 ore di uso continuo.
Per altri dati tecnici e specifiche, consultate la scheda ufficiale del prodotto, su Amazon.

– – –

(A.G. – Follow me on Twitter)

31 commenti

    1. È così come ho detto. Come ereader va bene se non si deve leggere continuativamente per ore. Come reader da pendolare, per esempio, va benone, perché multitasking.

  1. Utilizzo android da un paio di anni e ti posso consigliare dei broswer:
    – Opera: è il più leggero e veloce di tutti ma non possiede estensioni (tipo chrome)
    – Dolphin HD: secondo me è il migliore di tutti, un po meno veloce di opera ma in quanto a versatibilità secondo me è il migliore, visto che puoi installarci estensioni dedicate con cui puoi farci praticamente tutto!

    Altre applicazioni molto utili
    -Cam scanner: trasforma una foto di un foglio di testo in un file pdf, ottimizzandolo ovviamente. Io ho scannerizzato interi documenti cartacei e sono molto soddisfatto.
    -Manga Watcher: puoi leggere migliaia di manga online (anche in italiano)
    -Evernote: in pratica è un editor di testo che ti permette di avere i tuoi appunti ovunque (puoi farci molte cose, approfondisci se vuoi)
    -AllMyTV: vedi tutti i canali del digitale terrestre 🙂

    Magari sono app che non ti servono, ma non si sa mai!

    1. Ottime dritte, grazie!
      Io utilizzo Android sul mio Sony da qualche mese, e mi trovo bene.
      Su tablet l’esperienza è diversa, ma finora positiva 😉

  2. Ti ringrazio per le dritte riguardo la lettura. ^_^
    Sto pensando di regalarmi (farmi regalare?) un reader per il compleanno e sono parecchio indecisa: vengo dalla lettura su tablet Pocketbook IQ con Android, che non mi ha mai dato problemi perché sono abituata a lavorare tutto il giorno al computer e ormai leggere su schermo non è più un trauma. Tuttavia leggo di continuo recensioni positive sia sui reader Kindle che sui Sony e non so davvero cosa scegliere.
    Alla fine il tablet della Pocketbook era limitante perché le caratteristiche tecniche non erano eccezionali ed era piuttosto lento per utilizzarlo come un vero e proprio tablet. In sostanza vorrei un aggeggio con cui giochicchiare un po’ e con cui poterci anche leggere… chiedo troppo?

    1. Beh… a essere di parte ti consiglierei proprio il Kindle Fire HD 🙂 Per 200 euro hai un po’ di tutto. In pratica non vedo enormi differenze con l’ipad mini, che costa uno sproposito.

      1. Il mio compagno se l’è comprato (il Mini) perché ci sono della applicazioni che gli tornano utili per il suo lavoro e che non esistono per Android. L’ha pagato 100€ in più del Fire, in effetti.
        Alla fine è un po’ un giocattolino. A parte leggerci i quotidiani una volta al giorno… altro non riuscirei proprio a leggerci! Alla fine glielo frego per usare un po’ SkyGo.
        Grazie di nuovo delle dritte. 🙂

    2. come detto da ale, se vuoi fare un po di tutto l’unica alternativa sono i monitor lcd ips quindi come prodotto di attacco kindle fire hd oppure nexus 7 di asus.
      Se vuoi solo leggere invece di e-link c’è solo da scegliere io personalmente uso un kobo gloo e mi trovo da dio
      Andrea

      1. Ecco! Grazie dello spunto sull’Asus. ^_^
        Il Kobo Glo era un’altra delle cose che stavo valutando.
        Mi permetto di farti una domanda: ci leggi anche Pdf?

        1. Dipende, nel senso che se il pdf e infarcito di putt@nate grafiche mal formattate e molto difficile in quanto il processore e la memoria sono limitate quindi scatta e visualizza male, senno e abbastanza fruibile (iL DATASHEET della Rex è stato un incubo!!)))

          1. Scusami, non ho posto bene la domanda. XD
            Ti spiego: una mia amica ha un Sony e quando ci legge Pdf di solo testo, pur essendo un Pdf si adatta molto bene allo schermo (anche se decide di ingrandire il carattere).
            Per dirti, se sul Pocketbook IQ che ho io ci devo leggere un Pdf lui ci lavora come fosse un’immagine e per scorrere e leggere la pagina devo perdere tempo a spostarmi la pagina con il dito (che palle! Come direbbero a Cambridge).
            E questo succede indipendentemente dal tipo di Pdf. Succede sempre.
            Ovviamente sul mio aggeggio non piazzerei mai file da 150Mb esigendo che li apra senza che sullo schermo appaia un messaggio a lettere cubitali con scritto “FunCoolOh. Non sono Mandrake”.
            Il mio problema era capire come lavorassero i vari Tablet e Reader in questo caso.
            E poi ovviamente devo anche valutare la durata della batteria… 😛

    1. come detto sopra ne ho letti solo 2 di pdf intendo uno per riparare la lavastoviglie e una guida per vw per arrivare a smontare un pezzo della mia auto.(sono rimasto un bambino con i lego e i meccano devo smontare le cose)
      il primo si legge di merda il secondo da dio ma non ho fatto delle vere e proprie prove con i caratteri e zoom se vuoi farti un opinione
      http://forum.simplicissimus.it/kobo/ 😉 ho usato loro per decidere cosa acquistare anche se kindle con la sa politica ti cancello l’account quindi tutti i libri da me non prende manco un cent

  3. Io sono stato in dubbio fino alla fine tra il Fire e il Nexus, poi ho virato verso il tablet Google. Alla fine, quando si sceglie di comprare un dispositivo del genere, la domanda preponderante è: “che uso ne faccio?”

    Ammetto che la customizzazione made in amazon del Fire un po’ mi infastidisce, ma è solo questione di abitudine. Rimane oggettivamente un prodotto estremamente valido. Perciò ottimo acquisto e ottime valutazioni.

    Ps: ma noi che siamo un po’ la generazione dello schermo (tra tv, cellulari, videogame, tablet, eccetera…), non è che ci stiamo un po’ autosuggestionando con ‘sto fatto che ‘sti schermi ci brucino gli occhi? Perchè ok che stare davanti al pc tutta la giornata non è proprio salutare, ma leggere un’oretta o due sul tablet non penso sia così drammatico come dicono certi detrattori…

    – almeno, io problemi e strani bruciori agli occhi fin’ora non ne ho avuti –

    1. Sì, confermo. Sul Fire (ma anche prima sull’ipad) ho sempre letto molto, senza danni particolari. In realtà il vero fastidio è che la batteria si scarica in fretta, a differenza di un eink, che ha una durata lunghissima.
      Per il resto mi stanco molto di più a lavorare Otto ore su PC, quindi leggere un’oretta su tablet non è un problema.

  4. bono, bono, terrò presente, perchè mi sa tanto che l’acquisto è prossimo, per leggere uso il kindle 4 e mi trovo benissimo, però è indubbio che con questo fai altre cose.Fino ad ora , a parte il PC a casa, usavo il PC dello studio , per ovvi motivi al 99% non per svago, ed un tablet regalatomi dalla ASL 15 (..ahahahah..) lasciamo perdere la marca, evidentemente avevano un surplus di porcherie ( pagate dai cittadini..), roba da gettare nella scarpata..visto che mi sono trovato bene col kindlino, penso approfitterò della dritta…

  5. Queste sì che sono recensioni fatte come si deve. Si leggono tante di quelle vaccate in circolazione che levati! Invece che farsi un’idea del prodotto uno esce stordito. “Appleisti”, “Androisti” (re)censori per partito preso, hanno rotto.
    Qui, per fortuna, no. Lo si prova e lo si confronta.
    Bravo (come sempre, del resto :-))

    1. Arrossisco!
      Grazie del complimento. Sinceramente ho sempre trovate stupide le guerre tra brand, se viste dalla parte dei consumatori. Non dovremmo unirci per avere i migliori prodotti, indipendentemente dai nomi dei produttori?

      Ok, è una domanda retorica 🙂

  6. La vuoi una voce fuori dal coro? Io ho scartato l’acquisto del Kindle Fire.
    Non voglio fare nomi di marche, modelli, etc. perché essendo un perfetto sconosciuto potrei sembrare interessato, ma ho la netta impressione che le personalizzazioni Amazon lo rendano un ibrido che non è più un ereader ma nemmeno è un tablet Android “puro”.
    Io personalmente alla fine ho optato per uno smartphone molto grande ed un ereader con eInk.

  7. Sto pensando pure io all’acquisto di un Tablet… più che altro per la mia attività di “imbratta tele” che sembra prendere un pochino di abbrivio. Ho bisogno di un dispositivo comodo e agile per portarmi dietro il “portfolio” dei miei lavori.

    Come prima scelta avevo optato per un iPad, visto che a casa ho pressoché un universo Apple… però il costo mi frena. Il Kindle Fire HD potrebbe essere la scelta ideale. Mi trattiene il fatto che abbia un S.O. Android (anche se è Amazon adapted), perché ho avuto pessime esperienze con quel sistema operativo, e perché (da tecnico) lo trovo confusionario per la gestione di menù di configurazione etc etc. E’ caotico in molte parti… ma ammetto che ho usato solo gli Android puri di mamma Google. Altro dubbio è la possibilità di accedere con una App a SkyDrive di Microsoft e a DropBox… due Cloud che uso parecchio. So che esistono le app ufficiali sul PlayStore di Google, ma non sono riuscito a capire se esistono su quello di Amazon (che ha il suo Cloud… per cui temo che abbia escluso la concorrenza diretta!).
    E poi il 14 febbraio esce il Surface di Microsoft… che sarebbe il perfetto compagno del mio cellulare, e avrebbe l’accesso nativo ai 20GB di Skydrive che possiedo.

    Insomma… brancolo ancora nel buio. Per di più mi trovo in una situazione economica poco felice e molti miei progetti tecnologici sono saltati e/o rinviati a tempi migliori. Uff… gran casino.

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