Le ospiti di Plutonia: Kirsten Dunst

Kirsten Dunst 6

La cosa divertente è che fino a pochi anni fa Kirsten mi diceva poco, forse niente. Anche nella trilogia di Spiderman non l’ho particolarmente amata, pur riconoscendola perfettamente a agio nel ruolo di Mary Jane Watson.
Poi, come a volte avviene, ho iniziato a seguirla e ad apprezzarla sempre di più. Che sia una brava attrice non l’ho mai messo in dubbio. Col tempo ho imparato ad ammirarla anche da mero punto di vista estetico, nonostante non sia di quella categoria di donne che mi fanno uscire di testa.
Ma in fondo le categorie servono a quel che servono (ossia a poco), ed è senz’altro meglio non porsi particolari paletti, specialmente quando si tratta di bellezza e charme. Quindi sì: ora Kirsten Dunst mi piace.
Nulla da aggiungere alla sua ben conosciuta biografia, se non qualche nota di colore. Per esempio: lo sapevate che Kirsten è per metà tedesca (da parte paterna) e per un quarto svedese (da parte materna)? Ora si spiegano ancor di più certi dettagli, come la pelle chiarissima e i capelli biondi. Ha fatto poi scalpore, qualche anno fa, la sua dichiarazione riguardo all’uso “abituale” di marijuana, ma ovviamente in un certo mondo tutto serve a far clamore.
Quindi meglio lasciarvi con delle belle foto, no?

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(A.G. – Follow me on Twitter)

4 commenti

  1. La cosa che più mi fa pensare sul tempo che passa, è che questa ragazza nel 1992, quando aveva 12 anni di età, interpretò Claudia la bambina vampira in Intervista con il vampiro e in alcune scene veniva paternamente accolta a riposare nella sua bara, da Brad Pitt il quale, invece, essendo mio coetaneo, di anni ne aveva 28. Ora la Dunst è una donna fatta di 31 anni e potrebbe tranquillamente stare insieme ad un cinquantenne come Brad (non con con me perchè, a parità di età, io Brad non lo sono e non lo sarò mai). Lasciando stare questo mio ragionamento strampalato, nel farti i complimenti per questa scelta domenicale, Alex, hai visto il video dei Rem della canzone We All Go Back Where We Belong in cui compare proprio questa attrice?

  2. Non è che la segua particolarmente, però mi piace. 🙂 Oltre a essere una brava attrice ha una grazia tutta sua, di cui fa grande sfoggio nello scenografico e fashionissimo Marie Antoinette di Sofia Coppola, che non sarà un capolavoro ma è “una gioia per gli occhi” da mettere nella categoria “ah, la fotografia era bellissima!” Ci siamo capiti. 😀

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