Jubilaeum Jihad (ebook)

Jubilaeum Jihad copertina

Jubilaeum Jihad
di Alessandro Girola
Copertina di Giordano Efrodini
76 pagine circa, 1,49 euro
Link per l’acquisto

Sinossi

Fine 2015: Nasce la COSMA, Congregazione degli Stati Musulmani Alleati, entità transnazionale che vuole imporre la rivoluzione jihadista in tutto il mondo.

Inizio 2016: Papa Bergoglio muore all’improvviso. Il suo successore, Leone XIV, è un intransigente conservatore, convinto sostenitore dell’inevitabile scontro di civiltà a cui il mondo sta andando incontro.

Inverno-Primavera 2016: Una lunga serie di attentati di matrice islamico-fondamentalista sconvolge gli Stati Uniti. Sono episodi singoli e di piccola portata, ma imprevedibili e in un’escalation senza precedenti.

Luglio 2016: Il presidente USA Rick Santorum nuclearizza Teheran, giudicata dagli esperti “la centrale del terrore” e la sede dei vertici COSMA.

2017: Uniti da un profondo desiderio di vendetta, i capi delle varie fazioni della COSMA trascinano gli stati islamici moderati in rivoluzioni teocratiche. Nel giro di qualche mese la Congregazione si allarga a molti, importanti paesi.

2017-2018: Il nuovo presidente americano Romney si impegna con gli alleati europei in una lunga campagna di terra al fine di limitare il dilagare della COSMA. I risultati sono però deludenti.

Primavera 2019: Un gruppo di autarchici americani tenta un golpe non violento negli USA: Mentre Romney pone rimedio all’inaspettata emergenza interna, la COSMA sferra un violento attacco al paese europeo più esposto, l’Italia. Nel giro di pochi giorni viene effettuata un’invasione con mezzi navali, aerei e di terra.

Autunno 2021: Da due anni l’Italia è un governatorato islamico. Abbandonata dagli ex alleati, la penisola prova sulla propria pelle la crudeltà del dominio straniero.
Ma non tutto è perduto, finché c’è qualcuno che vuole ancora combattere l’invasore…

Presentazione

La prima stesura di Jubilaeum Jihad risale al 2007.
Da allora questa novelette è rimasta nascosta negli hard disk dei miei computer, in attesa dello stimolo giusto per essere pubblicata.
L’attentato alla sede del giornale parigino Charlie Hebdo del 7 gennaio 2015 ha rappresentato questo stimolo.
L’ebook che avete appena letto rappresenta il mio modestissimo grido di rabbia contro tutti gli estremismi, a partire da quello dell’Islam militante, ma non solo.

Jubilaeum Jihad è un’opera di fantapolitica distopica, ma anche un thriller d’azione.
In questo ebook ho citato diversi personaggi realmente esistenti, variando le sorti dei loro attuali destini. Questo vale per i due politici repubblicani americani, Rick Santorum e Mitt Romney, e per Papa Bergoglio, a cui ho mio malgrado riservato un gramo destino. In tal modo spero di avergli allungato la vita e il pontificato.

Jubilaeum Jihad non esprime idee politiche. È un’opera di fantasia, piuttosto cupa ed esagerata. Un’iperbole narrativa, nulla più.

—> Compra Jubilaeum Jihad sul Kindle Store.

Nota Tecnica

Al momento l’ebook è disponile solo sul Kindle Store di Amazon.
A chi è in possesso di tablet o smartphone con altri sistemi operativi, consiglio di scaricare le applicazioni gratuite che permettono di leggere ebook acquistati sul Kindle Store su eReader non legati in alcun modo ad Amazon.

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12 commenti

  1. Una volta si diceva “corro a comprarlo”. Adesso l’espressione ha perso di significato. Peccato, perché da ragazzino mi capitava spesso di “correre”, letteralmente, a comperare la cosa che al momento mi sembrava la più importante al mondo. Erano più videogames che libri, lo ammetto, ma il correre era proprio correre.
    Dopo aver letto recensirò, ma al momento mi sembra comunque un’idea almeno coraggiosa.

    1. Grazie!
      Anche a me capitava di correre per recuperare le uscite più attese. A volte mi sparavo fino a 20 km per acquistare un libro o un fumetto nei primissimi giorni della sua uscita.
      Erano cose che avevano un che di avventuroso 🙂

  2. Come te sono rimasto sconvolto da ciò che è successo in Francia e inorridito per le brutalità commesse in Nigeria(uccidere 2000 civili in un giorno solo perché non islamici è un tragico record). L’islam non è una religione normale è penso come diceva l’imperatore Adriano che ad un fanatismo folle debba essere opposto un fanatismo uguale e contrario. Vorrei che non fosse così, ma ormai credo che non ci sia altra soluzione. Queste persone vogliono la distruzione dell’Occidente e dei nostri 3000 anni di civiltà. Qui bisogna fare muro come a Poiters o Lepanto superando le divisioni, perché dobbiamo difendere i nostri libri, la nostra musica, la nostra arte e tutto ciò che ci rende liberi di pensare.

    1. Penso che l’Islam sia una religione che, soprattutto nelle interpretazioni “moderne” si appella alle popolazioni arabo/persiane disagiate, ponendole in forte contrasto con l’Occidente.
      La religione è poco più che una cartina di tornasole, ma serve a rafforzare l’odio.
      Il dialogo sarebbe anche una bella cosa, ma per un leader islamico moderato se ne trovano due propensi a sgozzarti mentre dormi.
      E questo NON è un commento politico, ma un affresco di quel che si vede in giro.

  3. Sto leggendo il tuo racconto; mi sta piacendo molto. Saranno disagiati, ma altrettanto disagiati sono molti indù, buddisti e taoisti, ma a nessuno di questi viene in mente di proclamare guerre sante. Per me sottovalutarli è enormemente pericoloso come tu giustamente scrivi nel racconto.

  4. E’ inutile Alessandro. Io ci provo sempre, ma persino un assiduo lettore come me, non riesce a starti dietro 😀 Prima o poi recupero anche questo però 🙂

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