Cose di settembre

Non volevo aggiornare il blog ancora per un po’, però qualcuno di voi comincia a domandare in giro se fossi morto o cosa, quindi ci tenevo a fugare queste voci inopportune 🙂
L’estate è andata… bene? Mah, credo di sì.
Il tour in California, Nevada, Arizona, Colorado e Utah è stato davvero meraviglioso. Chi mi segue su Instagram ha visto qualche foto, ma la sensazione data dal trovarsi sul posto è davvero unica. Ho conosciuto anche un sacco di persone in gamba, ed è bello ricordarsi (ogni tanto) che c’è ancora vita intelligente nel nostro paese (curioso che però l’abbia incontrata sulla West Coast americana!).
Forse è il viaggio più bello dei tanti che ho fatto, e lo rifarei anche domani, se potessi. Uhm, credo di essere rimasto anche affascinato dalla tappa che mi interessava di meno di tutto il tour: Las Vegas! Un luogo talmente assurdo che ti può far schifo o ti può ammaliare, senza vie di mezzo.
A me non ha fatto schifo.
Ora però sono a casa, e pure già da quindici giorni buoni.
Che altro? Ah, ho cambiato lavoro.

Dopo tanto titubare mi sono messo in proprio, come social media consultant. Titolo roboante che, nel mio caso, vuol dire semplicemente aiutare dei clienti di mia scelta a migliorarsi sui social media.
In realtà non sono ancora del tutto slegato dal vecchio posto fisso, ma ci siamo quasi.
La nuova avventura ha portato cambio di ritmi, di prospettive, di tempi di lavoro. La supponenza che mi spinge a cercare i clienti che voglio, e non a farmi cercare da chiunque, sta anche portando un sacco di collaborazioni nuove e umanamente ottime.
Il futuro mi riserva anche un paio di sfide personali (non lavorative) molto impegnative, e posso solo sperare che tutto andrà bene.
Chi vivrà vedrà, insomma.

Una piccola parte di ciò di cui mi occupo è online su Quantum Social, che trovate sia su Facebook che su Instagram. C’è anche un sito, con tanto di blog. Poca roba rispetto al lavoro quotidiano dietro le quinte, ma abbraccia in modo esteso il senso del “migliorarsi”, online e offline.
Sul blog trovate articoli, post e – soprattutto – dei capitoli in anteprima di Fa’ ciò che vuoi, che sarà poi il mio prossimo libro.
Un manuale (si dice così?) a metà tra il motivazionale e il personal branding.
Parolone un po’ antipatiche. No anzi: molto antipatiche, tanto che io stesso le odio. Sarà più semplice leggerlo che etichettarlo.
Uscirà entro fine mese. So che non è un libro nei miei standard, anche se ho già pubblicato diversi titoli riconducibili a questo genere. Spero che possa interessarvi ugualmente.

Visto che siamo finiti di nuovo a parlare di scrittura, mi sembra giusto avvisarvi che da qui a tutto l’autunno usciranno due titoli per i miei lettori abituali. Parlo dell’ultimo capitolo di Antiqua Gens, che completerà la saga, e di un racconto per Halloween, nel quale tornerò su una delle tematiche della narrativa horror che preferisco.

Altro? Non so, perché il nuovo lavoro mi prende molto tempo, più che in passato. Quindi non prometto nulla.

Aggiungo, come postilla e come piccolo sfogo, che mai come ora mi sento lontano dall’ambiente italiano della narrativa del fantastico, che è contratto su se stesso in maniera sempre più imbarazzante.
D’ora in poi il mio ruolo in tutto ciò sarà soltanto quello di proporre quel che riesco a scrivere e far editare, tenendomi fuori il più possibile da ogni altra questione che riguardi questo settore.
Può sembrare una cosa drastica o snob, ma è solo una questione di ritrovare la giusta serenità. Infatti, da quando mi sono estromesso da ogni discussione pertinente a questo ambiente, guardando altrove, sono più sereno.
Non è poco, ve lo garantisco.

Per il momento è tutto. Non so quando aggiornerò di nuovo (sicuramente in occasione dell’uscita di nuovi libri ed ebook), ma su Telegram sono attivo piuttosto spesso. Ci si legge lì 😉

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Articolo di Alex Girola: https://twitter.com/AlexGirola
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