
Terzo appuntamento con la rubrica dedicata ai librogame.
Finora ho parlato di due serie storiche – Misteri d’Oriente e Blood Sword – di cui ho rigiocato i primi numeri con gli occhi di un adulto. Seguite i link che vi ho appena fornito se volete recuperare i post in cui analizzo i volumi in questione.
Oggi è il turno di una storia a bivi di nuova generazione. Parlo di “storia a bivi” non a caso, visto che si tratta di un librogioco senza regole, ma con semplici scelte da fare alla conclusione di ogni capitolo.
Parlo di The Apocalypse Game: Scegli tu come far finire il mondo con Trump, Putin e Kim Jong-un, di Rob Sears, pubblicato in Italia da Il Saggiatore (nientemeno).
In questo libro decidi tu la fine che ci aspetta. Pandemie, esplosioni nucleari, robot assassini… A ogni pagina dovrai scegliere il futuro del genere umano: proverai a salvarci o ci condannerai tutti a morte? Ops! Kim Jong-un ha appena fatto partire un missile nucleare contro New York. Vuoi provare a distruggerlo o far iniziare una guerra atomica, invitando anche Trump e Putin alla festa? Caspita, una misteriosa epidemia sta uccidendo milioni di persone rivoltandole come un calzino. Cerchi una cura per salvare l’umanità o lasci che la natura faccia il suo corso? Oddio, una creazione robotica di Elon Musk si è ribellata contro il suo artefice. Tenti di fermarla o le fai assoggettare il genere umano? E adesso ci mancava solo che un meme trasformasse in zombi assassini buona parte della popolazione mondiale. Vuoi trovare una soluzione o assistere (e, perché no, partecipare) alla carneficina? Sono queste le decisioni che prenderai in The Apocalypse Game. Se avessi un minimo di buon senso faresti di tutto per salvarci, ma… sicuro che ce lo meritiamo? A te la scelta.
(Quarta di copertina)
Rob Sears è il direttore creativo di un’agenzia pubblicitaria. Ha scritto testi comici sul Guardian, su McSweeney’s e una sitcom prodotta da Audible. Ha pubblicato Vladimir Putin: Life Coach (2018) e The Beautiful Poetry of Donald Trump (2019). Non esattamente l’autore da cui ci si aspetterebbe un librogame.
Eppure eccolo qui.
Premetto che io ho acquistato la versione Kindle, giocabilissima e decisamente più economica rispetto a quella cartacea (che però comprende un kit di adesivi per assemblare il volto del “dittatore perfetto”).
In questo librogame a bivi interpretiamo il funzionario di un’agenzia segreta che si occupa di monitorare tutti gli eventi che potrebbero dare il via a un’apocalisse, compresi i più improbabili. Siamo alla vigilia di Natale e, mentre i nostri superiori sono in vacanza con le famiglie o con eventuali amanti, iniziano ad arrivare una serie di segnalazioni. Si tratta di “allarmi apocalittici” da supervisionare da vicino, intervenendo nel caso le cose si mettessero male.
E – potete scommetterci quel che volete – le cose si metteranno subito MOLTO male.
I vari scenari che ci troviamo ad affrontare, come lettori/giocatori, sono quelli tipici dei blockbuster catastrofici americani. Si parte dai canonici missili nord-coreani che rischiano di distruggere New York a una IA (intelligenza artificiale) di Elon Musk che va fuori controllo e si mette in testa di schiavizzare l’umanità. Nel mezzo ci sono un sacco di eventi al contempo spaventosi e divertenti, come una specie di apocalisse zombie, una pandemia (ehm…) e altre piacevolezze.
Lo stile narrativo è decisamente adulto. Ci sono ampi riferimenti a fatti e persone realmente esistenti, il tono è ironico (spesso anche sarcastico), tanto che possiamo parlare di “commedia catastrofista.”
I percorsi di lettura/gioco sono zeppi di molti errori che possiamo fare, nella gestioni di queste crisi apocalittiche. Ciascuno di essi ci condurrà a un finale tanto terribile quanto spassoso da leggere. E, no, non si fanno sconti di nessun genere. Per fortuna durante l’avventura ci sono dei punti in cui ci si può “salvare” (un po’ come nei videogame), così da non dover ricominciare sempre da capo.
Come già detto abbiamo a che fare con un librogame maturo, pensato sicuramente per un pubblico di over 18. Pur senza avere un regolamento (o forse proprio per questo) risulta godibilissimo, anche se tutto sommato piuttosto breve da giocare, a fronte di una spesa non proprio esigua.
Se volete cimentarvi nel vostro disaster movie, scoprendo quanto poco durereste, rispetto agli attori che vediamo sul grande schermo, The Apocalypse Game è il libro che fa per voi.
Lo trovate qui.
Ovviamente con sottofondo dei Nuclear Power Trio.