Città immaginarie, ma famosissime (1)

gotham city map

Post leggero, ma spero gradevole.
Dovete sapere che io ho questa strana passione, di approfondire degli aspetti collaterali di film e romanzi. Per meglio dire: adoro i dettagli. Per questo mi piace tanto scrivere scenari come il Survival Blog e Due Minuti a Mezzanotte: il world building è estremamente affascinante, per il sottoscritto.
Ed è così che ogni tanto mi trovo a girare su Wikipedia, cercando argomenti improbabili, come per esempio la biografia di Ivan Drago, le specifiche tecniche dell’armatura di Iron Man, le schede dei personaggi dei videogiochi, ed altre amenità. A che pro? direte voi. Chi lo sa. Vecchio retaggio da dungeon master, immagino.
L’articolo di oggi si concentra su un filone in realtà molto amanto, in questo strano campo di studi. Vi presento infatti alcune città immaginarie tratte da famosi fumetti. Luoghi inesistenti, eppure noti in tutto il mondo. Se il post vi piace, ne dedicherò un secondo alle città immaginarie inserite in contesti libreschi, e poi magari un terzo su quelle presenti in alcuni videogiochi.
Ecco dunque alcune (non certo tutte!) famose città immaginarie, nate grazie ai comics.

Topolinia

topolinia

Universo: Disney
Nome originale: Mouseton
Immaginata sulla falsariga di: Boston/Philadelphia

Ovviamente stiamo parlando della città in cui vivono Topolino, Pippo, Pluto, il commissario Basettoni, Gambadilegno, Macchia Nera etc etc. Fino a qualche decennio fa veniva indicata col nome assai più generico di Hometown.
La città si trova nello stato del Calisota, sulle coste dell’Oceano Pacifico. Il Calisota stesso è un luogo immaginario, una sorta di sintesi tra il Minnesota e la California.
Topolinia è ubicata alle foci del Mouse River, e fu fondata dai padri pellegrini inglesi, nel 1695. I suoi abitanti si chiamano topolinesi, ma in realtà il ceppo etnico di maggioranza è rappresentato da umanoidi/canidi di colore nero, mentre gli umanoidi/topi sono in minoranza. Topolina è il centro economico del Calisota, ma non è la città più popolosa dello stato.

Paperopoli

Duckburg

Universo: Disney
Nome originale: Duckburg
Immaginata sulla falsariga di: Los Angeles

Paperopoli è la capitale del Calisota. Coi suoi oltre 3 milioni di abitanti è anche la città più abitata dello stato. Questi sono i dati principali sulla metropoli che ha dato i natali a Paperone, Paperino, Qui, Quo, Qua, e altri altri personaggi paperiformi dell’universo Disney.
Pensata e disegnata sull’urbanistica losangelina, la capitale ha una grande estensione territoriale, diversi distretti, e ben dodici reti di metropolitana. Il fiume Tuleburg la attraversa da est verso ovest.
In passato Paperopoli fu sconvolta da un terribile cataclisma, e poi ricostruita quasi completamente. Sottoterra esistono ancora le rovine della città originale, ora frequentata da criminali di ogni genere, tra cui i membri della temibile Banda Bassotti.
I luoghi di interesse storico, economico o sociale di Paperopoli sono molti, tra cui il Deposito di Paperone, il Club dei Miliardari, la Ducklair Tower, la Cattedrale di Notre Paper, il Duckmall Center, lo stadio e la sede dele Giovani Marmotte.

Metropolis

Metropolis

Universo: DC Comics
Nome originale: Metropolis
Immaginata sulla falsariga di: Toronto e Cleveland (come urbanistica) New York (come humus sociale)

La città di Superman appare per la prima volta nel 1939, narrativamente parlando. Come indicato nelle note, fu pensata con lo skyline di Toronto, con l’urbanistica di Cleveland, ma con la popolazione e le dinamiche di New York City.
Non ha una collocazione precisa, ma viene localizzata sulla costa orientale degli Stati Uniti, dove rappresenta una delle città principali della regione. Il gioco di ruolo ufficiale sull’universo DC la situa nel Delaware, mentre il serial tv Smallville la colloca in Kansas.
È stato detto che, simbolicamente, Metropolis rappresenti New York di giorno, mentre Gotham City (città di Batman) New York di notte. Frank Miller ha dichiarato che, figurativamente, Metropolis è New York dalla 14esima Strada in su, mentre Gotham City è New York sotto la 14esima Strada. In realtà però la vera NYC esiste anche nell’universo DC Comics, ed è anche sede della Justice League.

Gotham City

gotham city 2

Universo: DC Comics
Nome originale: Gotham City
Immaginata sulla falsariga di: New York

Di Gotham abbiamo già detto molto, parlando della sua “gemella luminosa”, Metropolis.
Sviluppata in buona parte su un’isola, è collegata alla terraferma grazie al Robert Kane Memorial Bridge, a nord, al New Trigate Bridge ad ovest, e alll’Old Steam Tunnel.
Gotham è una città più antica di Metropolis, ma subisce ancora oggi il pesante fardello del crimine organizzato, terreno di caccia per Batman. La città, gotica e ricca di mistero, ha una storia antica e per molti versi nebulosa. Prima dell’urbanizzazione, la zona su cui oggi sorge Gotham, era abitata dalla tribù di indiani Miagani, riguardo alla cui scomparsa ci sono diverse ipotesi e speculazioni.
La città, così come la conosciamo, venne fondata nel 1635 da John Logerquist come piccolo avamposto della Gran Bretagna nel Nuovo Mondo, crebbe con il continuare della colonizzazione europea. Sin dai suoi inizi, però, si consolida la cattiva fama della città, che spesso dà inconsapevole rifugio ai criminali della società.
Attualmente ha circa dodici milioni di abitanti.

Springfield

springfield

Universo: Simpson
Nome originale: Springfield
Immaginata sulla falsariga di: Springfield (Oregon) per il nome.

La famosissima città natale de I Simpson è una sorta di parodia del tipico borgo di media grandezza degli Stati Uniti. Il nome stesso lo dimostra: negli USA esistono ben 71 città con questo nome, distribuite in ben 36 stati diversi.
Fondata nel 1796 da un bizzarro gruppo di pionieri puritani del Maryland, il borgo porta il nome del suo fondatore, Jebediah Spingfield, un pirata ritenuto erroneamente un eroe della Guerra d’Indipendenza.
La città ha avuto uno sviluppo economico nella metà del XX secolo, subendo subito dopo una recessione. Al momento la maggior fonte di lavoro per gli abitanti di Springfield è la centrale nucleare di Montgomery Burns, il lugubre magnate locale.
Nei dintorni di Springfield, situata a pochi chilometri dall’oceano, si immagina la presenza di montagne, deserti, pianure. Verso est sono presenti una serie di colline, da dove è possibile ammirare il panorama della città.
La città è attraversata da un fiume e nei pressi è presente un lago, inquinato dai depositi abusivi di rifiuti.
Riguardo all’ubicazione geografica di Springfield esistono dei veri e propri dibattiti. Attualmente l’ipotesi più accredita dai fans la vuole situata in Kentucky.

La Città Est

Nathan-Never-world

Universo: Nathan Never
Nome originale: La Città Est
Immaginata sulla falsariga di: New York

Cito infine una delle saghe fumettistiche italiani più conosciute, Nathan Never.
Buona parte delle avventure di NN e dell’Agenzia Alfa si svolgono nella Città Est, nota anche soltanto come “Città”, e identificabile con la vecchia New York.
Si tratta di una delle due megalopoli esistenti in terra americana (l’altra, evidentemente, è la Città Ovest). La Città si sviluppa verticalmente, su otto livelli, omaggiando così i concept di fantascienza di tanti film degli anni ’80 e ’90. Nei due livelli più bassi, paragonabili agli slums, abitano i reietti della società. Salendo si incontra la middle class, su su fino all’ottavo livello, chiamato Empireo.
Nella continuity di NN la Città subisce diversi attacchi, cataclismi e guerre. Uno di questi sconvolgimenti porta all’abbandono totale del livello uno, che in seguito viene anche inondato, spingendo i pochi mutanti ancora asseragliati laggiù a trasferirsi altrove, con tutti i guai e le tensioni sociali che ne derivano.

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(A.G. – Follow me on Twitter)

34 commenti

  1. E credevo di essere l’unico a leggere certe cose in giro, è interessante leggere informazioni di mondi immaginari u.u
    Post gradevolissimo, attendo anche gli altri due 😀

  2. Mi ha sempre affascinato il rapporto duale Metropolis/Gotham. Esprime un po’ il rapporto conflittuale Batman/Superman.

    “Vec­chio re­tag­gio da dun­geon mas­ter, im­ma­gino.”

    Come ti capisco 😀 spesso mi piace creare ambientazioni più che trame!

    1. Sì, sono due città specchio dei due supereroi di casa DC.
      Riguardo al piacere di creare ambientazioni… Credo si noti in ciò che scrivo 😉

    1. A livello di dettagli oramai il mondo Disney è più complesso di un buon gioco di ruolo 🙂
      Ci sono dei particolari che evidentemente sono pensati per lettori adulti e smaliziati.

      Di NN avrei amato un ulteriore sforzo di approfondimento nel setting.
      Non lo leggo più da anni, ma mi sembrava particolarmente confuso, il solito calderone di citazioni alla Bonelli.

  3. Mi ricordo che quando i Vendicatori arrivano nell’universo DC in “Jla / Avengers” notano che quella Terra è più grande di quella Marvel, cosa che ha permesso sicuramente la presenza in contemporanea sulla stessa costa di Metropolis e New York…

  4. Dal titolo immaginavo più un post dedicato a Shangrila e altri luoghi esoterici, ma devo dire che questa topografia fumettistica (che conosco molto bene) è ugualmente interessante.

    1. Diciamo che quelle che citi tu sono molto note, oramai si sa tutto.
      Ho voluto offrire una variante 😉
      E poi nella seconda parte dell’articolo, chissà…

  5. Bellissimo post 😀 Ho molto gradito le citazioni all’inizio di Topolinia e Paperopoli. Sono un fan sfegatato del fumetto Disney e della serie Ducktales :p

  6. Quanti ricordi! In quel di Paperopoli ho passato l’infanzia, tra la Collina Ammazzamotori, il monumento di Cornelius Coot e la mitica Ducklair Tower (altro hce la Stark Tower!). Ricordo che mi piaceva molto anche St. Canard, città del Calisota e patria di Darkwing Duck… una sorta di Gotham disneyana.
    Aspetto con impazienza i prossimi articoli della serie!

    1. Grazie mille!
      Ci sarebbe molto da scrivere, aggiungendo altre città e altre citazioni, ma devo ahimé limare e limare.
      A presto con la parte seconda del dossier 😉

  7. Che genialata!!! Seriamente, questo post lo adoro.
    Aspetto con ansia le prossime città da “visitare”…

  8. Una “città” veramente inquietante è quella che fa da sfondo alle avventure di Tiramolla, ancora oggi le sue case dalle facciate piatte e con le finestre che ridono, mi fanno scorrere dei brividi. A proposito della Città Est,; forse qualcuno ha rilevato l’analogia con il Condominio di Ballard.

  9. Adoro questi dettagli! 😀 L’unica città che non conoscevo è quella di Nathan Never, perché non l’ho mai letto, ma anche delle altre hai fornito molti dettagli che ignoravo del tutto, davvero un bel post. 🙂

  10. “Uno di questi sconvolgimenti porta all’abbandono totale del livello uno, che in seguito viene anche inondato, spingendo i pochi mutanti ancora asseragliati laggiù a trasferirsi altrove, con tutti i guai e le tensioni sociali che ne derivano.”

    Abbastanza sbagliato, mi pare. Quando il primo livello è stato allagato, i mutati (e non i mutanti, che nell’universo di NN sono un’altra cosa) lo avevano già abbandonato per invadere Hell’s Island.

  11. Io Paperopoli l’ho sempre immaginata come una trasposizione di San Francisco, non so perchè…

  12. Grande post, leggero quanto serve. 😀
    Ricordo la struttura a livelli della città di Nathan Never, quando ancora lo leggevo… era anche piuttosto ben definita graficamente, da essere sufficientemente “credibile”, e questa struttura è stata in piccola parte ripresa nel remake di Total Recall.

    Potrei aggiungere Meridiana, una specie di gemella di Gotham City dove vive CyberSix, e Mega City One, la megalopoli che va da Boston a Washington abitata da 800 milioni di persone dell’universo del Giudice Dredd. 😉

  13. Per quanto riguarda Paperopoli si potrebbe scrivere una guida turistica, dal numero di elementi che si possono raccogliere leggendo storie di diversi autori. Ovviamente il maggior esponente è Don Rosa, infatti le sue storie sono zeppe di informazioni, incroci storici e aneddoti su tutto ciò di cui parla, e tutto si incastra sempre alla perfezione. Sono contento di non essere l’unico a pensare su come potrebbero essere fatte le città immaginarie, bell’articolo 😉
    PS Il Calisota è tra la California e Oregon!

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